Il legno è un materia prima spontanea e rinnovabile, globalmente diffusa e conosciuta; cresce da solo ed in continuazione, con la CO2 dell’aria, l’acqua e l’energia del sole.
Quello che forse a molti non è chiaro è che un albero, attraverso il processo chimico chiamato fotosintesi clorofilliana, assorbe CO2 dall’atmosfera, immagazzinandola nella sua struttura durante la crescita e liberando ossigeno nell’aria.
Una pianta matura non è più molto attiva, limitandosi al modesto ricambio di carbonio necessario per il rinnovo delle foglie.
Solamente con una gestione forestale oculata, quindi tagliando le piante vecchie per lasciare spazio a quelle più giovani, il bosco potrà continuare a crescere ed immagazzinare CO2 . Al contrario di altri materiali, il legno è una materia in continua crescita; se i boschi vengono utilizzati in modo sostenibile, le riserve legnose non avranno mai fine.
Il legno è un materiale da costruzione unico e insostituibile, soddisfa le più alte esigenze tecniche: notevole resistenza alla flessione, resistenza agli urti, alto isolamento termico, facile lavorabilità, elasticità, leggerezza, inattaccabilità da parte dell’aggressione chimica ed ambientale, il legno infatti, contrariamente ai metalli, trovandosi in totale equilibrio con l’ambiente è dotato di un’ ottima resistenza naturale alla corrosione ed alle variazioni climatiche.
- Insensibilità quasi assoluta agli sbalzi di temperatura: un forte incremento termico ad esempio non produce alcuna dilatazione che, se si verificasse (come in altri materiali come ad esempio Alluminio o PVC ) comporterebbe una deformazione della struttura. – Buon comportamento al fuoco: Il legno massello brucia solo in superficie mantenendo al suo interno intatte le sue caratteristiche fisiche e senza sprigionare fumi tossici (come nel caso del PVC ), prima causa di morte nel caso di incendi.
Il legno è un materiale naturale, bello, pregiato, duttile, resistente, duraturo; il legno è nei nostri pensieri, è calore, passione, vita… ma come si può scegliere una finestra in Pvc, magari con il film che riproduce il legno!
Attraverso l’utilizzo del legname, viene tolta dal bosco una parte della CO2 in esso immagazzinata, il legno prelevato dal bosco, viene trasformato in prodotti grezzi (tavole), che a loro volta, vengono trasformati in prodotti finiti (finestre, porte, scale, ecc..), che trovano collocazione negli edifici. Dopo questo primo periodo di utilizzo, il legno viene riutilizzato per la produzione di pannelli truciolari o impiegato per la produzione di energia, liberando solo la CO2 accumulata durante la crescita della pianta stessa e sottratta all’atmosfera. Utilizzando il legno come materiale da costruzione si sottrae quindi CO2 dall’atmosfera, immagazzinandola nei prodotti finiti e contribuendo a combattere l’effetto serra.
I materiali e le tecnologie impiegati nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro influiscono costantemente sulla salute delle persone che le frequentano. Quelli solitamente adottati presentano spesso problemi di emissioni tossiche o nocive in fase di produzione, di posa in opera, di uso e smaltimento finale. Il legno, materia prima ricca di calore fisico e di vita, essendo un prodotto naturale al 100% oltre a non danneggiare in alcun modo la salute, porta armonia nella vostra casa: al suo interno percepiamo i colori e le sensazioni della natura. In una casa la presenza del legno evoca una piacevole atmosfera, un posto dove rilassarsi fuori dal rumore e dal carico di lavoro giornaliero, godere musica e intrattenere amici e ospiti.
